Avvocato, antifascista, fu tra i fondatori del clandestino Movimento di Unità Proletaria; membro del CLN, venne arrestato l'1/3/1944, mentre contribuiva ad organizzare il grande sciopero generale; fu deportato poi a Fossoli (Mo), Bolzano e Mauthausen, dove morì di stenti.
L'1/2/2021 è stata posata davanti all'abitazione anche una "pietra d'inciampo" (stolpersteine; vedi thumbnail), uno dei segni di commemorazione ideati dall'artista tedesco Gunter Demnig: si tratta di cubetti di pietra e ottone, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì morirono di stenti o furono uccisi. |