Antifascista, aderì alla Resistenza militando nel
gruppo Frama, organizzato da insegnanti dell'
ateneo padovano; faceva il corriere tra Milano e la Svizzera, trasmettendo notizie agli Alleati e al CLN. Arrestato con un tranello, venne deportato a Mauthausen, trovando la morte nel sottocampo di Gusen nei giorni in cui finiva la guerra.
Questa è una delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue
Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra rivestita di ottone, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì morirono di stenti o furono uccisi.
Questo cubetto è uno degli 8 posati a Milano il 19/1/2018.