Anja Rosenstein (il suo vero nome) fu una rivoluzionaria nichilista russa. Evasa dalle carceri di Kiev, esulò a Parigi, poi in Svizzera, dove si unì ad Andrea Costa. Venne in seguito in Italia, dove condusse a termine gli studi di medicina e conobbe Filippo Turati, di cui divenne compagna, partecipando con lui alla lotta per la diffusione dell’idea socialista e alla redazione di Critica Sociale. Fu più volte imprigionata e condannata con l'accusa di cospirazione contro l’ordine costituito. Dal 1891 abitò con Turati in un appartamento di Portici Galleria al n. 23.