Avvocato, antifascista, aderì alla Resistenza collaborando con lo studio dell’avv. Luciano Elmo, divenuto base per l’organizzazione del gruppo Liberale. Qui venne arrestato, in seguito a delazione; fu quindi deportato a Dachau, poi a Buchenwald e infine a Ohrdruf.
Questa è una delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra rivestita di ottone, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì morirono di stenti o furono uccisi. |