Tipografo, lavorava nella stamperia di
Ambrogio Colombo e venne con lui arrestato quando militi della Guardia Nazionale Repubblicana fecero irruzione scoprendo giornali clandestini e documenti falsi per la Resistenza; fu deportato a Mauthausen, dove trovò la morte.
Questa è una delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì morirono di stenti o furono uccisi.
La posa di questa targa è avvenuta il 25/1/2019.