Antifascista, proprietario di una tipografia, nel 1944 stampò il giornale clandestino
Il Ribelle, su richiesta di
Teresio Olivelli ed altri amici. Scoperto dalla polizia politica ed arrestato, fu consegnato alle SS. che lo deportarono in Austria.
Questa è una delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì morirono di stenti o furono uccisi.
La posa di questa targa è avvenuta il 31/1/2019.