Di professione medico, ebbe grande successo come musicista, cabarettista, cantautore e attore. La gavetta sul palcoscenico la fece con partner come Adriano Celentano, Franco Cerri e
Giorgio Gaber, di cui restò sempre il più grande amico; poi ci fu la collaborazione con Dario Fo, con Cochi e Renato, con molti altri. Il pubblico milanese lo ricorda per molte canzoni in dialetto o comunque con riferimenti a luoghi fisici della città.
Nel 2015, sulla spinta del Consiglio di zona 4, il Comune ha inaugurato il "percorso Jannacci", che tocca e celebra 5 luoghi di questa zona milanese illustrati dalle canzoni del musicista. Al febbraio 2020 però la targa n.3, che doveva essere posta in piazzale Susa (ogni successivo anno preannunciata), non c'era ancora, non so se per qualche intralcio speciale o per evaporazione di un entusiasmo epidermico e momentaneo.
Qui la targa si accompagna ad un murale firmato dall'artista cubano Danis Ascanio.