I tre qui ricordati furono uccisi da due esponenti di Prima Linea perché in un bar di via Adige, a Milano, avevano espresso opinioni contrarie a quelle dell'estremismo di sinistra. Vennero trovati colpiti da proiettili e non servì la corsa in ospedale. Gli uccisori furono condannati ma sono rimasti latitanti. |