Era vice-comandante degli agenti di custodia nel carcere milanese di S.Vittore. Credeva nelle possibilità rieducative della detenzione e perciò era apprezzato anche dagli ospiti del carcere. Mentre usciva di casa per recarsi al lavoro venne ucciso da terroristi delle Brigate Rosse, che nella rivendicazione gli mossero ingiuste accuse. |