Durante la Resistenza militò nella 111^ brigata Garibaldi. Fu arrestato a Milano il 23/11/1944 e inviato nel lager di Mauthausen dove trovò la morte a guerra ormai terminata.
Questa è una delle tante vittime dei lager nazisti di cui l'artista tedesco Gunter Demnig ha voluto tramandare il nome con le sue Stolpersteine (letteralmente tradotto significa "pietre da inciampo"): si tratta di cubetti di pietra, sparsi nei marciapiedi di tutta Europa, ciascuno con un nome inciso; in Italia ha incominciato da Roma, ricordando ebrei, zingari, omosessuali, antifascisti, carabinieri che da qui furono deportati nei lager e lì morirono di stenti o furono uccisi. La pietra è stata posata il 17/1/2020.
Era già stato ricordato qui con una
lapide.