Fece carriera politica nelle file della Democrazia Cristiana, fino a diventare, nel 1978, presidente della Regione Siciliana; caratterizzò questo suo incarico con una netta azione riformatrice, una maggiore efficienza amministrativa e una forte contrapposizione alla mafia. Il 6/1/1980 venne ucciso mentre si recava a messa; gli esecutori materiali dell'attentato non furono mai individuati, ma una sentenza processuale condannò diversi capi mafiosi come mandanti.
Come si vede dal thumbnail, sulla piazza non si affacciano edifici, dunque la funzione commemorativa prevale su quella strettamente toponomastica. |