Con gli amici architetti
Banfi, Peressutti e Rogers formò lo studio professionale
BBPR, studio che dop il 1943 fu punto di incontro clandestino del movimento
Giustizia e Libertà e della Resistenza milanese. Barbiano e Banfi furono arrestati e deportati a Mauthausen (A); Barbiano riuscì a sopravvivere e a tornare a casa alla fine della guerra; insegnò a Venezia e a Milano e con i membri superstiti riaprì lo studio BBPR.