Il collegamento con il
poeta è molto sottile, forse solo una leggenda metropolitana. Comunque molti sostengono che Montale venisse sotto questa quercia a leggere, riposare, riflettere quando usciva dalla sede del
Corriere della sera in via Solferino, ad una quindicina di minuti di cammino dalla quercia. Il cartello illustrativo si occupa più degli aspetti naturalistici di questo
antico albero, definitivamente crollato nel settembre 2020.