Antifascista, come meccanico lavorava a Milano; fu arrestato il 10/8/1944 e deportato prima a Dachau (D) e poi a Buchenwald (D); morì nel sotto-campo di Bad Gandersheim.
(Testo)
DA QUESTO LUOGO DEL SUO QUOTIDIANO LAVORO CHE IN TEMPO DI FEROCE OPPRESSIONE ANIMATO DALLA SUA FEDE SOCIALISTA AVEVA CONVERTITO IN PALESTRA DI LOTTA PER LA LIBERTA' CARLO GIOVANETTI MOSSE VERSO IL MARTIRIO DI BUCHENWALD E VERSO LA GLORIA