Grazie a spiccate capacità intellettive e tenacia nel perseguire i suoi obiettivi nel 1732 raggiunse la laurea in filosofia e riuscì ad ottenere una cattedra in quell'ateneo, nonostante gli ostacoli normativi che discriminavano le donne. Grazie anche all'intervento dell'illuminato papa
Benedetto XIV poté insegnare Fisica sperimentale, regolarmente stipendiata dal Senato accademico.