Le trascrizioni riportate sono nell'ordine da destra a sinistra.
Liliana Segre, superstite di Auschwitz, nel 2018 è stata nominata senatrice a vita.
Maria Maddalena Rossi collaborò nel Ventennio col Partito Comunista clandestino, patì arresto, confino ed espatrio forzato; nel dopoguerra continuò attività politica nell'Assemblea Costituente, in Parlamento, alla direzione dell'Unione Donne Italiane.
Antonia Pozzi, poetessa, a Milano è ricordata anche da una targa sulla casa dove visse.
Anna Kuliscioff, espatriata dalla Russia, medico, svolse attività politica per il Socialismo assieme al suo compagno Filippo Turati; una targa nel centro di Milano ricorda dove vissero e lavorarono.
Alessandrina Massini Ravizza fu una pioniera nell'assistenzialismo sociale.
Ersilia Bronzini Majno, cui Milano ha intitolato una passeggiata, seguì le orme della Ravizza.
Alda Merini, poetessa, a Milano è ricordata in più luoghi. Un giardino davanti all'Università milanese ricorda
Camilla Cederna, giornalista impegnata.