Di famiglia benestante, durante la guerra fu tra i paracadutisti; dopo l'Armistizio evitò l'arruolamento nella RSI e si avvicinò alle formazioni partigiane; militò nella 28^ brigata Popolare, di connotazione cattolica, che agiva nell'Alta Brianza. Il 29/8/1944 sulla strada Como-Bergamo incrociò un mezzo della X^ MAS, che aveva la sua base nelle vicinanze, e ci fu uno scambio di colpi d'armi da fuoco; rimase ferito all'addome e fu portato all'ospedale di Como, dove morì il giorno dopo. |