Meccanico alle officine aeronautiche Caproni di Taliedo, antifascista, patì il carcere per aver partecipato allo sciopero del marzo 1943; subì poi l'arruolamento coatto nell'artiglieria antiaerea della RSI ma disertò unendosi ai partigiani del modenese e poi alla 51^ brigata Garibaldi che operava nell'Oltrepò pavese. Venne nuovamente arrestato e deportato verso i lager, ma ad Innsbruck riuscì ad evadere e tornare in Italia, poco prima della Liberazione. Nel dopoguerra ha raccontato queste sue esperienze alle giovani generazioni. |