Dopo una breve carriera militare si dedicò a studi teologici e umanistici, fino a diventare cardinale e arcivescovo di Milano. Fu prodigo dei suoi beni in opere di carità e di cultura (fondò la Biblioteca Ambrosiana). Venne spesso in soccorso ai cittadini, in particolare durante la peste del 1630.
Mauro Colombo mi informa che all'inaugurazione la statua era al di fuori della cancellata (disegnata dal Pollack); fu poi sistemata al suo interno per preservarla da vandalismi. |