Narratore (
Novelle e paesi valdostani), giornalista e commediografo (
Una partita a scacchi, Come le foglie). Nel suo teatro maturo, che si avvicina al gusto realista del tempo, concesse troppo a toni patetici. Con Illica scrisse i libretti per
La Boheme,
Tosca e
Madama Butterfly di Puccini.
Il monumento, opera di Luigi Secchi, fu inaugurato nel 1910.
Giovanni Pascoli, alla morte dello scrittore, gli dedicò una
poesia nella raccolta
Odi e Inni.