Fratello del più noto Cicco (Francesco) Simonetta, che divenne uomo molto influente alla corte di Francesco Sforza e fu poi decapitato da Ludovico il Moro, si dedicò alle lettere; fu segretario del duca e suo biografo (Rerum gestarum Francisci Sfortiae Mediolanensium ducis commentarii, 1482). |