Ferroviere, antifascista tra gli Arditi del Popolo, aderente al Partito Comunista fin dalla sua fondazione (1921), combatté volontario in Spagna dalla parte repubblicana (1937) e alla vittoria dei franchisti riparò in Francia dove venne arrestato ed internato; liberato nel 1943, aderì alla Resistenza in Emilia. Nel 1946 fu eletto all'Assemblea costituente e divenne segretario generale della Camera del lavoro. Negli anni '70 appoggiò il Movimento studentesco, uscì dal PCI e fu tra i fondatori del Movimento Lavoratori per il Socialismo. |