Anelli è ricordato da una targa anche in via Padova 251.
Beccari, nato a Mesola (Fe) il 26/5/1911, lattoniere alla Breda, sezione aeronautica, fu arrestato il 12/3/1944 come antifascista e deportato a Mauthausen; morì nel sottocampo di Gusen il 27/4/1944.
Bigliani è ricordato da una targa, con altri, anche in via Padova 257; così pure
Caldarini.
Campi, nato a Turro (Milano) nel 1902, fu deportato come antifascista e morì a Mauthausen il 25/2/1945.
Candiani è ricordato da una targa, con altri, anche in via Padova 257;
Caponi in via Meucci 11;
Cerchierini in via Padova 179 A;
Cerizza in via Meucci 2;
Cortese in via S.Faustino 44;
Gelmi in via Tanaro 10;
Gusmaroli, con altri, in via Padova 257.
Mereghetti, nato a Vighignolo (Settimo Milanese, Mi) il 27/12/1924, operaio alla ATM, aderì alla Resistenza militando nella 192^ brigata Garibaldi; rimase ferito in uno scontro con militi della X MAS in fuga il 26/4/1945 e morì per le ferite il 28/4.
Moro è ricordato da una targa anche in via Cesarotti 2.
Ernestina Recalcati era una bimba di 10 anni che fu gravemente ferita da proiettili vaganti durante la ritirata tedesca della Liberazione; le sofferenze si protrassero fino alla morte dieci anni dopo, il 9/3/1955.
Orlando Recalcati, forse imparentato con Ernestina, è ricordato da una targa anche in via Meucci 11;
Sironi in via Treviglio 28;
Villa in via Perticari 19 e
Zamboni, con altri, in via Padova 257.