Controllore dell'Azienda Tramviaria Municipale milanese, aderì attivamente al grande sciopero del marzo 1944; arrestato, venne deportato a Mauthausen e poi nel sottocampo di Gusen, dove trovò la morte.
Il suo nome compare anche nelle liste di caduti ATM incise su targhe ai depositi di
piazzale Medaglie d'oro,
via Messina e
via Forze Armate.
Il 7/3/2024 davanti al portone della casa è stata posata anche una
pietra d'inciampo a commemorarlo.