Fu volontario garibaldino fin dai 18 anni: sua madre venne da Udine a Quarto per scongiurarlo di non partire con la spedizione dei Mille, ma non riuscì a dissuaderlo. Fu poi avvocato e uomo politico di idee repubblicane e radicali. Dal 1892 al 1913 fu deputato al Parlamento. Nel 1915 fu acceso interventista e nel 1919 partecipò alla riunione di piazza S.Sepolcro a Milano, dove nacquero i
Fasci di Combattimento.
(Scheda corretta grazie a segnalazioni di Gadi Luzzatto e di Nicola Vizioli)