Il 27 marzo del 1955 Alberto Ascari, campione mondiale automobilistico nel 1952 e 1953 con la Ferrari, partecipò al II°
Gran Premio del Valentino che si svolgeva nel suggestivo
circuito cittadino ricavato lungo i viali dell’omonimo parco torinese. Quel giorno del ’55 Ascari, che era appena passato dalla Ferrari alla debuttante scuderia Lancia, al volante dell’innovativa
D50, vinse la sua ultima importante gara ad oltre 140 km/h di media. Due mesi dopo, il 26 maggio 1955, rimessosi in fretta fisicamente e psicologicamente dal volo in mare avvenuto durante la sua ultima gara disputata il 22 maggio sul circuito di Montecarlo, si trovava a Monza col suo amico pilota Castellotti al quale chiese di provare la sua Ferrari: pochi giri e poi, inspiegabilmente, un’uscita di pista che gli costò la vita.
Il secondo
thumbnail mostra l'aspetto della stessa targa ripresa dal mio nipotino Tommaso 25 anni dopo la mia prima foto: segno di buona qualità del materiale e di buona conservazione delle memorie.