Nel 1598 Margherita d'Austria venne in Italia per essere sposata a Ferrara, dal papa Clemente VIII, con il re di Spagna Filippo III (per procura). Da Ferrara transitò per Milano, il 30 novembre, alla volta della Spagna, dove avrebbe raggiunto il marito. Di questo ingresso trionfale si può leggere una moderna descrizione in
dialetto milanese.
Dal governatore-vicerè Velasco, citato nella targa, prese nome la via Velasca e poi l'avveniristico grattacielo noto come
Torre Velasca (1958)."La via venne aperta tra il 1595 e il 1596 per ordine ed autorizzazione del governatore Ivan Fernandez de Velasco, a spese di Ermete Visconti, laddove prima vi erano case e prati. Il fine era alquanto curioso: affinché la via Larga fosse agevolmente unita al corso di porta Romana, di modo che migliore risultasse la sfilata dei carri di carnevale. L’apertura della strada meritò anche la predisposizione e l’installazione di una apposita targa che ricordava tale opera pubblica, naturalmente scritta nel miglior latino dell’epoca, roboante di trionfalismi e di esaltazione della figura del governatore stesso. Purtroppo la targa sparì assieme al palazzo sul quale era murata, in epoca relativamente recente" (
Mauro Colombo).