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Nobile e ricco collezionista d'arte ed arte applicata che alla morte, nel 1863, destinò, fra gli altri lasciti filantropici, parte del suo patrimonio a costituire borse di studio per giovani bresciani di talento e meritevoli che intendessero perfezionarsi nello studio delle arti. Lasciò la sua collezione al Comune di Brescia. |
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(Testo)
CAMILLO BROZZONI CON LUNGO E FELICE STUDIO
A DILETTO E DECORO SUO E DI BRESCIA RACCOLSE
QUADRI, SCULTURE, LIBRI, STOVIGLIE, VETRI PREZIOSI
MEDAGLIE, MONETE, E OGGETTI ANTICHI: COSTRUI' UN
ELEGANTE GIARDINO SUBURBANO CON CASE SERRE E
PIANTE PEREGRINE, E LI DESTINO' PER LEGATO A NOBILE
INCREMENTO DE' CIVICI ISTITUTI: DISPOSE PARTE DEL
RICCO CENSO A PRO DELLA CASA D'INDUSTRIA, E AD EDU=
CARE IN PERPETUO PIU' GIOVANI DELLA CITTA' E DEL
CONTADO NELLE DISCIPLINE DEL BELLO.
IL COMUNE A DI' XXIV FEBBRAIO MDCCCLXIII, GIORNO
TRENTESIMO DALLA MORTE, GLI DECRETO' UN'EFFIGIE
IN MARMO E QUESTA MEMORIA |
foto EDC
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