|
|
La prima targa riporta il proclama del re alle truppe all'inizio della guerra, la seconda il Bollettino dello Stato Maggiore che annuncia la fine della guerra e la vittoria. |
|
|
|
|
|
|
|
|
(Testo)
(lapide 1)
SOLDATI DI TERRA E DI MARE! L'ORA SOLENNE DELLE RIVENDICAZIONI NAZIONALI È SUONATA. SEGUENDO L'ESEMPIO DEL MIO GRANDE AVO, ASSUMO OGGI IL COMANDO SUPREMO DELLE FORZE DI TERRA E DI MARE CON SICURA FEDE NELLA VITTORIA CHE IL VOSTRO VALORE LA VOSTRA ABNEGAZIONE LA VOSTRA DISCIPLINA SAPRANNO CONSEGUIRE. IL NEMICO CHE VI ACCINGETE A COMBATTERE È AGGUER= RITO E DEGNO DI VOI. FAVORITO DAL TERRENO E DAI SAPIENTI APPRESTAMENTI DELL'ARTE EGLI VI OPPORRÀ TENACE RESISTENZA; MA IL VOSTRO INDOMITO SLANCIO SAPRÀ DI CERTO SUPERARLA. SOLDATI! A VOI LA GLORIA DI PIANTARE IL TRICOLORE D’ITALIA SUI TERMINI SACRI CHE LA NATURA POSE AI CONFINI DELLA PATRIA NOSTRA. A VOI LA GLORIA DI COMPIERE FINAL= MENTE L'OPERA CON TANTO EROISMO INIZIATA DAI NOSTRI PADRI. DAL GRAN QUARTIER GENERALE, XXIV MAGGIO MCMXV | VITTORIO EMANUELE
(lapide 2) BOLLETTINO DELLA VITTORIA COMANDO SUPREMO IV NOVEMBRE MCMXVIII _________LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE, SOTTO L'ALTA GUIDA DI S.M. IL RE, DUCE SUPREMO, L'ESERCITO ITALIANO, INFE= RIORE PER NUMERO E PER MEZZI, INIZIÒ IL XXIV MAGGIO MCMXV E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTER= ROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI È VINTA. LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL XXIV DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE CINQUANTUNA DIVISIO= NI ITALIANE, TRE BRITANNICHE, DUE FRANCESI, UNA CECO-SLOVAC= CA ED UN REGGIMENTO AMERICANO, CONTRO SETTANTATRE DIVISIONI AUSTROUNGARICHE, È FINITA. LA FULMINEA E ARDITISSIMA AVANZATA DEL XXIX CORPO D'ARMATA SU TRENTO, SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA VII ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLE DELLA I, VI E IV, HA DETERMINATO LO SFA= CELO TOTALE DEL FRONTE AVVERSARIO. DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA XII, DELL'VIII E DELLA X ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA, RICACCIA SEM= PRE PIÙ INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE. NELLA PIANURA, S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TES= TA DELLA SUA INVITTA III ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIO= NI DA ESSA GIÀ VITTORIOSAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE. L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO È ANNIENTATO: ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI E NELL'INSEGUIMENTO HA PERDUTE QUANTITÀ INGENTISSIME DI MATERIA= LE DI OGNI SORTA E PRESSOCHÉ PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E I
DE= POSITI. HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA TRECENTOMILA PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI CINQUEMILA CANNONI. I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÙ POTENTI ESERCITI DEL MON= DO RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI, CHE AVEVA= NO DISCESO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA. |
foto Mazzucato
|
|
|
|
|
|
|
|
|