|
|
Capitano della Guardia di Finanza di stanza in Grecia, dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943 rifiutò la resa intimata dalle truppe tedesche e morì sotto un bombardamento aereo del nuovo nemico. |
|
|
|
|
|
|
|
|
(Testo)
CAPITANO CULTRONA FRANCESCO MEDAGLIA DI BRONZO AL VALORE MILITARE (ALLA MEMORIA)
ALL'ATTO DELL'ARMISTIZIO RICEVUTO L'ORDINE DI IMBARCARSI PER RIENTRARE IN TERRITORIO METROPOLITANO, CHIEDEVA ED OTTENEVA DI CONDIVIDERE LA SORTE DEI COMMILITONI CHE, RIFIUTANDO LE OFFERTE DI RESA, SI APPRONTAVANO ALLA LOTTA. NEL CORSO DI INTENSO BOMBARDAMENTO AEREO, NEL TENTATIVO DI ATTRAVERSARE UNA ZONA INTENSAMENTE BATTUTA PER RAGGIUNGERE I PROPRI UOMINI MAGGIORMENTE ESPOSTI, CADEVA NELL'ASSOLVIMENTO DEL NOBILE COMPITO IMPOSTOSICORFÚ 8-25 SETTEMBRE 1943 |
foto Mancusi
|
|
|
|
|
|
|
|
|