Pittore, come nome d'arte scelse l'anagramma del suo nome vero. A Firenze entrò in amicizia con Signorini e Fattori, seguendoli come modelli. Più tardi si spostò verso uno stile postimpressionista.
(Testo)
QUI EBBE DIMORA DAL 1908 AL 1939 IL PITTORE POSTMACCHIAIOLO ULVI LIEGI “LUIGI LEVI” NATO NEL 1858 E SCOMPARSO NEL 1939 PRESIDENTE DEL GRUPPO LABRONICO PER 16 ANNI GIOIOSO E RAFFINATO INTERPRETE DEGLI INSEGNAMENTI FATTORIANI NEL 1996 ENRICO ANGIOLINI E LA BOTTEGA D’ARTE POSERO QUESTA LAPIDE A PERENNE RICORDO