Vissuto nel V sec. a.C., fu filosofo, politico, medico; ebbe anche fama di mago e taumaturgo. Espose la sua dottrina in poesia, di cui ci restano frammenti per circa 500 versi. Secondo la leggenda morì precipitando nel cratere dell'Etna.
Il monumento bronzeo è opera di Nino Contino; i volti che appaiono nel busto di Empedocle sembrano simboleggiare i due principi motori individuati dal filosofo; l'epigrafe traduce un suo frammento poetico. |