Nominato vescovo ad appena 24 anni dallo zio, papa
Gregorio XII, fu poi tesoriere e cardinale, finché fu eletto papa nel 1431. Ebbe una lunga contesa con il clero radunato in concilio dal suo predecessore a Basilea e dovette anche fuggire da Roma in seguito ad un'insurrezione repubblicana, che lo costrinse ad un esilio decennale a Firenze e Bologna. A Firenze il 23/3/1436 consacrò la cattedrale di S.Maria del fiore.