Anarchico, più volte arrestato durante il Fascismo, combatté nella Resistenza; fu commissario politico della formazione partigiana
"Lupi neri". Arrestato nel 1944 e incarcerato, riuscì ad evadere. Nel dopoguerra fu il primo presidente dell'ANPI locale.
La targa è accolta nell'archivio perché va oltre la pura funzione toponomastica.