L'autore di questi versi, Fernando Cento (Pollenza, Mc 1883-Roma 1973), fu vescovo di Acireale dal 1922, dal 1926 nunzio apostolico in diverse parti del mondo; nel 1958 fu nominato cardinale.
(Testo)
- POLLENZA -
DI MOLLE COLLINA IN CIMA TI ASSIDI DA ZEFFIRI PURI BACIATA SORRIDI. TI SERVE DI SFONDO LA FUGA DEI MONTI TI LIMITA IL MARE I VASTI ORIZZONTI. TI CINGON NEI PIANI DUE NASTRI D'ARGENTO DA UN LATO IL POTENZA DALL'ALTRO IL CHÏENTO.