La contessina romagnola Cornelia Rossi nel 1802 sposò Giovan Battista Martinetti, affermato architetto, e si trasferì a Bologna. La sua casa vide ospiti Napoleone, Foscolo (alla Martinetti si ispirò per una delle sue Grazie), Monti, Leopardi, Canova, Byron, Stendhal, Chateaubriand, Ludwig di Baviera, Maria Luisa d’Austria. La cortesia e la bellezza della padrona di casa furono da tutti ammirate, più ancora dell'amenità dei giardini. Nel 1818 i Martinetti si trasferirono a Roma. In seguito la casa ospitò un collegio, come la targa ricorda. |