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(Testo)
IL GIORNO [ ] SETTEMBRE 1929 CON RITO [ ] E SOLENNE ALLA PRESENZA
DI S.E. L'ON. LUIGI RUSSO TRIUMVIRO DELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMBAT-
TENTI, DI S.E. ITALO FOSCHI PREFETTO DI MACERATA DEL SEGRETARIO FEDE-
RALE AVV. PAOLO SCARFIOTTI ED ALTRE AUTORITÀ DELLA PROVINCIA, FURONO
INAUGURATE NEL CASTELLO PALLOTTA DUE LAPIDI, UNA STORICA E L'ALTRA
DEDICATORIA, CON LA QUALE IL CONTE DESIDERIO PALLOTTA, DEDICA I SUOI
STUDI E LA SUA OPERA DI RESTAURO AI COMBATTENTI D'ITALIA.
QUESTI, IN NUMERO DI CIRCA TREMILA, CON I LORO VESSILLI SALIRONO L'ERTA
DEL COLLE SUL QUALE SIEDE IL CASTELLO.
IL CONTE DESIDERIO PALLOTTA, RICEVUTE LE AUTORITÀ, LE ACCOMPAGNÒ SUL-
L'AMPIA TRIBUNA. CADUTO IL VELARIO, IL VALOROSO MONSIGNOR GIORDANI, GIÀ
CAPPELLANO DEL REGG. S.MARCO, IMPARTÍ LA BENEDIZIONE, QUINDI
L'IMPONENTE CORTEO, SFILANDO INNANZI AI GERARCHI, FECE IL SUO INGRESSO
NEL CASTELLO, ATTRAVERSANDONE I CORTILI, IL PONTE LEVATOIO ED IL PARCO,
PER POI AMMASSARSI NELLA PIAZZA.
PRONUNCIARONO FERVIDI DISCORSI L'ON. RUSSO E S.E. ITALO FOSCHI, ESALTANDO
IL SIGNIFICATO DELLA CERIMONIA, RINGRAZIANDO IL CONTE PALLOTTA PER IL
NOBILE GESTO, INNEGGIANDO ALLA NUOVA ITALIA, AL RE ED AL DUCE.
SEGUÍ UN RICEVIMENTO ALLE AUTORITÀ NEL CASTELLO. |
| DAL GIORNALE D'ITALIA E DAL CORRIERE DELLA SERA DEL 4 SETTEMBRE 1929 |
foto Santecchia
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