Volontario nella I Guerra Mondiale, dal maggio 1918 ebbe il comando del plotone d'assalto nel battaglione Cadore e, dopo l'offensiva del Monte Grappa, arrivò con i suoi uomini a liberare la città di Feltre. Dopo la guerra cominciò la carriera politica nelle file del Fascismo e si dedicò alla sua passione per l'aviazione compiendo trasvolate dell'Atlantico. In Libia all'inizio della II Guerra Mondiale, venne abbattuto per errore dalla nostra contraerea.