Gli fu conferita la medaglia d'argento al V.M. con questa motivazione (a me trasmessa dal segnalatore): "Alla testa dei suoi uomini si lanciava all'attacco di una posizione occupata da forte banda di ribelli che col fuoco minacciava un fianco della sua compagnia. Ferito, non desisteva dalla lotta ed incitava i suoi dipendenti, portandoli a distanza di assalto. Ferito una seconda volta trovava ancora la forza di guidare i suoi uomini all'ultimo balzo. Nella conquista della quota, cadeva colpito a morte. - Quota 221 di Sopali (Zara), 24 luglio 1942". |