Vista la gravità dell'episodio ricordato da questa targa, valeva la pena che la stesura del testo fosse stata meglio meditata: nelle prime righe sembra quasi che la folla festeggiasse il premeditato assalto fascista più che l'insediamento del Consiglio comunale ! E c'è stranezza anche nella data della posa: nel 1983 il quarantennio di caduta del fascismo rinvia al 1943 (il 25 luglio arresto di Mussolini, che però poi sarà liberato dai tedeschi e l'Italia precipiterà nella guerra civile, con Bologna che fino alla fine della guerra apparterrà alla fascista Repubblica Sociale Italiana); mentre il 21 aprile si riferisce al giorno del 1945 in cui eserciti alleati e partigiani entrano in città liberandola dal potere nazifascista.