Patriota, partecipò ai moti di Napoli nel 1849 e finì poi incarcerato a Pescara; nel 1860 fu liberato ed ebbe da Vittorio Emanuele e Garibaldi la prodittatura d'Abruzzo, costringendo alla resa il forte di Pescara. Eletto deputato nel 1861, rinunciò poi all'incarico. |