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Nome e Cognome |
Bollettino della Vittoria 4/11/1918
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Dove si trova |
piazza Vittorio Veneto 1 -
Trapani, TP
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Categoria |
armi |
Segnalato da |
Jean-Pierre Dubois
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Bollettino della Vittoria (il telegramma del Comando Supremo, firmato Diaz, che annuncia la sconfitta dell'esercito austroungarico alla fine della I Guerra Mondiale). Ce n'è una copia in numerose località ( vedine altro esempio oppure un altro ancora) e il fatto curioso è che non tutte queste copie sono perfettamente identiche: bisognerebbe fare un'edizione critica dei diversi "Bollettini della Vittoria" sparsi per l'Italia! Nel gennaio 2012 Sandro Vallocchia mi manda una foto di altro Bollettino, in bronzo, sempre con la stessa ubicazione (vedi thumbnail). |
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(Testo)
COMANDO SUPREMO | 4 NOVEMBRE 1918 ORE 12 |
LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE, SOTTO L'ALTA GUIDA DI S.M. IL RE DUCE SUPREMO, L'ESERCITO ITALIANO, INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI, INIZIÒ IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VA_ LORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER QUARANTADUE MESI, È VINTA. LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE CINQUANTUN DIVISIONI ITALIANE, TRE BRITANNICHE, DUE FRANCESI, UNA CZECO-SLOVACCA E UN REGGIMENTO AME_ RICANO, CONTRO SETTANTATRÈ DIVISIONI AUSTRO-UNGARI_ CHE, È FINITA. LA FULMINEA ARDITISSIMA AVANZATA DEL VENTINO_ VESIMO CORPO D'ARMATA SU TRENTO, SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TREN_ TINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE DELLA SETTIMA ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLE DELLA PRIMA, SESTA E QUARTA, HA DETERMINATO IERI LO SFA- CELO TOTALE DELLA FRONTE AVVERSARIA. DAL BRENTA AL TORRE, L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA DODICESIMA, DELL'OTTAVA, DELLA DECIMA ARMATA E DELLE DIVISIONI DI CAVALLERIA, RICACCIA SEMPRE PIÙ INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE. NELLA PIANURA S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA TERZA ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIÀ VITTORIOSAMENTE CONQUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE. L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO È ANNIENTATO: ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI E NELL'INSEGUIMENTO; HA PERDUTO QUANTITÀ INGENTISSIME DI MATERIALE D'OGNI SORTA E PRESSO CHÈ PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E I DEPOSITI; HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA 300.000 PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI 5000 CANNONI. I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÙ POTENTI ESERCITI DEL MONDO, RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO DISCESO CON ORGO_ GLIOSA SICUREZZA. |
foto Dubois,Vallocchia
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