Di idee antiborboniche, venne imprigionato nel 1795; evase e si rifugiò a Milano, tornando in patria al seguito delle armate francesi che promossero la nascita della
Repubblica Partenopea. Ebbe l'incarico della difesa del Forte di Pescara quando già traballava l'effimera repubblica; ferito e catturato, fu portato a Napoli dove venne ghigliottinato.