Per rappresaglia contro le operazioni della brigata partigiana Stella Rossa il maggiore Walter Reder ordinò di circondare le colline fra il Reno e il Setta e di eliminarne totalmente la popolazione, accusata di appoggiare i partigiani. Il massacro, iniziato il 29/9/1944 e continuato anche nei giorni seguenti, fece 770 vittime. Nel 1951 Reder venne condannato all'ergastolo, nel 2007 altri furono giudicati e condannati dal tribunale militare di La Spezia. |