Non è nata come scritta commemorativa ma è stata inclusa nell'archivio perché conservata dai restauri edilizi, a ricordare i pericoli dei civili durante la II Guerra Mondiale in una delle città più bombardate d'Italia. Stessa riflessione deve aver fatto il Comune di Bologna perché, in una successiva visita (2008), ho notato che ha provveduto a restaurare la scritta e a proteggerla con una lastra trasparente (vedi primo thumbnail). Nell'ultimo thumbnail una scritta identica presente in via Farini (ang. piazza Galvani), fotografata ed inviatami da Michele Mazzucato. |