Figlio di un produttore di campane, dal 1797 fu pittore di corte a Torino, poi insegnò all'Accademia di Brera e fu conservatore di quella pinacoteca; a Milano fu apprezzato ritrattista delle famiglie nobili.
(Testo)
A GIUSEPPE MAZZOLA DI VALDUGGIA EMULO IN PITTURA AL SOMMO FERRARI CERCATO ALLA CORTE SABAUDA PROTETTO DA NAPOLEONE I. ANCHE PERDUTA LA DESTRA PITTORE ESIMIO DIRET. DI COLORITO NELL'ACCAD.a LOMBARDA IL PRONIPOTE GIUSEPPE NEL MDCCCLXVII PLAUDENTE LA VALSESIA