Combattente nell'aviazione italiana durante la I Guerra Mondiale, divenne il pilota preferito da D'Annunzio, con cui compì l'audace
volo su Vienna (9 agosto 1918) per lanciare manifestini che preannunciavano la fine degli Imperi centrali. Perì in una sorta di gara di audacia col francese Védrines: durante un raid
S.Pelagio-Parigi-Roma fu costretto ad un atterraggio di fortuna sulle montagne innevate dell'Alta Savoia e morì assiderato nella notte, mentre a piedi cercava di raggiungere il fondovalle. In un
sito web francese ho letto che in quel volo Palli recava un messaggio di D'Annunzio al Primo ministro francese Georges Clemenceau.