Precursore dell'Umanesimo, fu celebre al suo tempo per la perfetta conoscenza della lingua latina, in cui scrisse numerose opere in prosa e versi; noi lo conosciamo di più per un libretto dal titolo latino (Rerum vulgarium fragmenta), ma scritto in volgare e meglio noto come Canzoniere. In 366 componimenti di vario metro l'autore perfezionò all'estremo le possibilità espressive del volgare consegnandoci quella che è restata per quasi 6 secoli la lingua lirica italiana.
La statua è opera di Luigi Ceccon (1874). Nei thumbnail i volti in bassorilievo sul piedistallo (in senso antiorario); l'ultimo vorrebbe raffigurare la celebre Laura, ispiratrice della poesia petrarchesca. |