PACE, PACE AL LONTANO ED AL VICINO (ISAIA, 57.19)
NEL XIV SECOLO ALCUNI NUCLEI EBRAICI DELLA CITTA' DI IMOLA ERANO INSEDIATI IN QUESTA CONTRADA UNA VOLTA CHIAMATA CAPPELLA DI S.LEONARDO ED UNA SINAGOGA, OPERANTE FINO AL 1567, VIENE RICORDATA NELL'ATTIGUA CAPPELLA DI S.MARIA DI VALVERDE.
NEL 1593 FURONO ESPULSI GLI EBREI E CON LORO LA MEMORIA DI PERSONALITA' E RABBINI COME LUDOVICA ABIGÀIL, YOSÈF YACHÌA E GHEDALIÀ YACHÌA, FAMOSO AUTORE DELLA CRONISTORIA SHALSHELÈT HA QABBALÀ IL QUALE PORTO' LA CULTURA EBRAICA ITALIANA FINO IN EGITTO ED IN PALESTINA | (una riga scritta in ebraico)
NEL 1938 LE LEGGI RAZZIALI ANCHE AD IMOLA CREARONO ODIOSE BARRIERE MA ALDILA' DI QUESTE GLI EBREI TROVARONO NELLA CITTADINANZA SOLIDARIETA' ED APPOGGIO SOPRATTUTTO DURANTE L'OCCUPAZIONE NAZISTA
NEL 1998 LA CITTA' DI IMOLA E LA COMUNITA' EBRAICA DI BOLOGNA VALORIZZARONO INSIEME QUESTO COMUNE PATRIMONIO DI STORIA E DI CULTURA EBRAICA ITALIANA. |