Era capitano della scorta d'onore del re Umberto I a Napoli e fermò con una sciabolata alla testa l'anarchico Passannante, che aveva tentato di uccidere il re con un coltello (il sovrano, in carrozza, era stato solo sfiorato ad un braccio e nel parapiglia il primo ministro Cairoli aveva ricevuto un fendente alla coscia). Il suo cognome è generalmente scritto De Giovannini. |